TRATTORIA DELLA STAZIONE,ROSTA(TO)

Mi trovo oggi a parlarvi  di una trattoria dove mi reco spesso quando il mio impegno sportivo mi porta in quel di Rosta,cittadina di poco più di 4000 abitanti situata all'inizio della valle Susa, a circa 20 chilometri da Torino.
Come il nome fa presagire, il locale si trova a ridosso della stazioncina del paese,però mancando il passaggio a livello bisogna imboccare la statale e tornare indietro per ritrovarsi poi dall'altra parte dei binari.
Arrivando dalla statale 24 si gira a sinistra in corrispondenza del cartello che segnala il paese, poi si segue la stradina e quando ci si trova ad un incrocio si prosegue in una via segnalata come vicolo cieco.
Al fondo di quella stradina si trova la Trattoria della Stazione.
Frontalmente si trova un piccolo parcheggio che può ospitare una decina di macchine ma è presente altro posto nelle vie limitrofe.

MENU' E LOCALE


Varcata la soglia dell'ingresso sembra di trovarsi in un bar,con un ampio bancone sempre presidiato dal simpatico titolare baffuto, che accoglie il cliente sempre in modo gioviale.
La saletta per consumare i pasti è dietro quella principale,'''è abbastanza grande''', potendo accogliere una quindicina di tavoli di medie dimensioni.
L'arredo è spartano, dà l'idea di un posto dove il tempo si sia fermato, forse il tutto scelto appositamente dai proprietari per ricreare l'atmosfera di una trattoria di paese tipica piemontese.
Una volta seduti arriva la titolare a portare il menù e a consigliare eventualmente qualcosa di caratteristico.
Viene anche consigliato il vino che sicuramente in Piemonte ha una ampia gamma di soluzioni, in base a ciò che il menù offre.
Normalmente optiamo su una bottiglia di acqua naturale ed una frizzante, le bottiglie sono blu con una etichetta un pò sgualcita in quanto vengono riutilizzate più volte avendo il locale l'erogatore di entrambi i tipi di acqua.
Siccome accompagno spesso colleghi di altre regioni, ci tengo che assaggino qualcosa del posto ,sicuro che gli verrà offerto ben cucinato ed impiattato.
Normalmente consiglio di provare come antipasto gli affettati, gustosi, freschi.
Il piatto normalmente è composto da alcune fette di lardo, prosciutto crudo, due tipi di salame, una sorta di mortadella.
Il lardo, che è un prodotto tipico di Piemonte e Valle d'Aosta, si scioglie letteralmente in bocca, rilasciando le spezie di cui è impreziosito.
Come primo promuovo sempre la scelta degli agnolotti in sugo di arrosto, una bontà assoluta, saporiti,ben cucinati, freschi.
Gli agnolotti sono ben rigonfi di carne, si possono apprezzare in tutta la loro bellezza estetica e nel contenuto di carne fresca impreziosita dalle spezie.
La scelta di questo primo è sempre una garanzia di successo, visto il successivo feed-back positivo dei miei colleghi.
Ho anche provato tempo fa i tajarin, una sorta di tagliatelle, al sugo di ragù, assolutamente strepitose.
Unico rilievo che posso muovere ai gestori della trattoria è la poca abbondanza delle cibarie servite, è una cosa che ho notato spesso ultimamente.
La scelta dei secondi è ampia ma normalmente non li ordiniamo per mantenerci un minimo in vista dell'impegno sportivo pomeridiano.
Il top secondo me si raggiunge col dessert, dove l'ampia gamma di soluzioni fa raggiungere l'apoteosi della pura golosità.
Sabato scorso erano disponibili le bugie ripiene di nutella, una torta dall'aspetto invitantissimo e un altro dolce di cui non ho riconosciuto la natura.
Purtroppo essendo un pò di corsa non abbiamo potuto assaggiare quelle bugie, che gridavano solamente di essere mangiate, alla faccia della salute e del dispendio calorico.
Normalmente vengono preparate torte al cioccolato,tiramisù,torte al limone, essendo peraltro disponibili i normali dessert confezionati che si ritrovano un pò in tutti i ristoranti.
La torta al cioccolato e al limone sono qualcosa di strepitoso, basta una fettina per rilasciare in bocca una esplosione chimica di sapori che le papille gustative saranno felici di identificare e trasmettere al cervello.
Immancabile il caffè post pasto, con i canonici due minuti che servono per realizzare di essersi deliziati con poco, senza aver esagerato.
Quando ci si sposta in zona bancone per pagare, la notizia del conto normalmente ci allieta e ci conforta.
Sabato scorso per tre antipasti, tre primi, tre caffè, due bottiglie d'acqua abbiamo speso 14 euro a testa, a voi le considerazioni del caso sulla spesa affrontata.

CONSIDERAZIONI FINALI

La trattoria offre un menù abbastanza vasto di prodotti tipici locali, cucinati in modo pregevole e ben impiattati, con alimenti freschi e selezionati.
Vi consiglio di visitarlo quando si ha la possibilità di poter mangiare senza il freno a mano tirato, potendovi quindi concedere un pasto completo, calorico ma godurioso.
Il locale è pulito,ordinato, i gestori sono sempre presenti, disponibili e simpatici, i prezzi sono decisamente concorrenziali vista la qualità di quello che viene servito a tavola.
Se vi trovate in zona consiglio vivamente questa trattoria,il capotreno avrà sicuramente la paletta abbassata quando vi vedrà arrivare.

INFORMAZIONI


TRATTORIA DELLA STAZIONE
Via S. ANTONIO, 1
10090 ROSTA (TO)
tel.: 0119540120

Commenti

  1. te che resti leggero per gli impegni sportivi... e ci dobbiamo anche credere? :-)

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  2. ecco questa trattoria non la conoscevo! e visto che presto saro' in quel di torino...magari ci faro' un salto per pranzo....14 euro a persona è un prezzo interessantissimo!

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  3. Ciao che bella trattoria, non la conoscevo e sono andata a vederla, complimenti , pagato poco e mangiato, bn, e bravo...

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