Ristorante La Locanda sul Po a Torino a base di pesce


Mangiare del buon pesce a Torino senza spendere cifre folli non è semplice, bisogna dotarsi di grande pazienza e destreggiarsi in rete tra le tante recensioni che ogni locale riceve; ovviamente le recensioni vanno prese con le dovute precauzioni ma forniscono comunque una valida cartina al tornasole sulle qualità di un ristorante.
Ho scoperto recentemente un ristorante vicino al centro di Torino in posizione davvero spettacolare, sul lungo Po; si tratta de La locanda sul Po, un locale posizionato sopra una bocciofila, a ridosso del ponte di corso Regina Margherita, nell'ex area dello zoo del Parco Michelotti.
Il ristorante paga la scarsità di visibilità perchè, per motivi burocratici, non dispone di una insegna; inoltre la location della bocciofila penalizza senza dubbio così come la scarsità di parcheggio nelle vicinanze.
Nonostante questo però, anche leggendo alcune recensioni positive, ho voluto provare l'esperienza in questo ristorante.






Il locale è pulito, arredamento semplice, con numerosi tavoli, con la favolosa cornice della sponda del Po ad allietare il pasto; la bella giornata di sole ha sicuramente reso l'esperienza più piacevole e rilassante.
Il titolare, Stefano, è cortese e disponibile, aiuta nella scelta dei piatti, raccontando anche la loro preparazione ed ingredienti.

Si può scegliere il menù alla carta oppure, come nel mio caso, si chiede cosa è consigliato e cosa è possibile degustare.
Per la scelta mi sono affidato a Stefano, che mi ha portato a tavola un'insalata di mare e i gamberi alla Pernod come antipasti: ho trovato i gamberi squisiti, con un gusto ben amalgato con le zucchine.



Ho accompagnato il pasto con un prosecco frizzante di ottima fattura.
Come primo mi è stato suggerito un piatto di paccheri con scampi, ben presentato e cucinato; ho apprezzato molto la lieve piccantezza donata dal cuoco al sughetto del piatto.


Come secondo ho optato per una fritturina mista che non guasta mai; ottimi gli ingredienti così come ben fatta la panatura.

Chiusura con i botti con un bel tiramisù fatto in casa e un tortino al cioccolato con cuore fondente, serviti su un bel piatto di ardesia, con decorazioni a base di cioccolato.

Immancabile il caffè alla fine del pasto.
Satollo, ho chiesto il conto; 35 euro li ho trovati congrui per la quantità e qualità dei piatti, preparati con materie prime fresche e cucinati con sapienza.

Per quanto concerne il parcheggio, siccome è una zona con le strisce blu, se vi recate all'ora di pranzo, consiglio di proseguire su via Gabetti fino a Piazza Hermada, dove potrete trovare parcheggi gratuiti; dalle 19:30 in poi potrete usufruire gratuitamente anche dei parcheggi sulle strisce blu.
Nonostante l'aspetto esteriore sconsigli la visita, ritornerò sicuramente a La locanda sul Po, magari per una cena, per godere appieno delle luci della Torino notturna.

Commenti

  1. Vivo in una città a tradizione marinaresca, quindi posso dire che questi piatti sono veramente super, complimenti alla gestione del ristorante

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